Come spesso accade, è difficile risalire alle origini di questo minuscolo paese e l’ipotesi più plausibile è che un gruppo di uomini abbiano scelto un posto nascosto e un po’ in alto non lontano dal fiume Apsa per sfuggire alle invasioni barbariche e che abbiano progressivamente organizzato la loro vita rurale in una curtis (una azienda agricola non fortificata) e infine un castello. La maggior parte dei piccoli castelli del territorio di Pesaro Urbino sono nati in questo modo tra il IX e il X secolo. 

È ipotizzabile che il toponimo Coldazzo derivi dal latino Coldatii e indichi Colle di Azzo, cioè colle di una persona di nome Azzo, riconducibile a un’origine germanica o longobarda. 

Anche oggi Coldazzo è un insieme di case con nome e cognome: non ci sono strade, vicoli, edifici di qualche rilevanza, ma l’abitazione di X o di Y che hanno deciso di rimanere nel luogo di nascita o di tornarvi, per legami familiari o proprio per scelta. 

Nel 1200 numerose famiglie benestanti risultano avere la proprietà di poderi in questa zona e fino all’Ottocento risulta che nei suoi dintorni si estendessero buoni pascoli e coltivazioni di cereali.  Castrum Coldatii risulta tra i possedimenti dei Montefeltro; nel giuramento fatto a Rimini, nel 1228, costituì infatti uno dei punti di difesa del territorio di Urbino, insieme agli altri castelli vicini e, come questi, seguì le vicende della città e del contado urbinate nelle lotte per il possesso del territorio. Il 30 luglio 1446 il castello venne assediato e demolito dai Malatesta, ma fu probabilmente ricostruito, poiché nel XVI secolo risulta come feudatario, Giovanni Antonio Taglione. Una sorte che lo lega a Colbordolo e alla storia della famiglia dell’artista Giovanni Santi, padre di Raffaello. (https://www.almaloci.com/dettaglio/406).

Dopo la Restaurazione, nel 1817, Coldazzo venne annessa a Urbino, fino al 1827 quando, assieme a Serra di Genga e Talacchio, fu appodiata al comune di Colbordolo, a cui nel 1869 si unì anche Montefabbri costituendo il primo nucleo comunale.

Oggi sono tutte frazioni della Città di Vallefoglia, ma qui il tempo ha un sapore diverso.